Una settimana alla scoperta di Lampedusa e Linosa
Giorno 1: Guitgia
Considerando che il vostro volo potrebbe arrivare in tarda mattinata o nel pomeriggio, cominciamo con un inizio rilassante: spiaggia della Guitgia, facilmente raggiungibile, comoda e ideale per famiglie.
Se l’orario del vostro arrivo lo permette, dopo un primo sano relax in spiaggia non potete perdere i fantastici tramonti: a Ponente, al 35° parallelo, zona faro, a cala croce, tutti imperdibili che potrete ammirare a rotazione.
Giorno 2 : Conigli – Cala Madonna
Non può mancare una tappa alla splendida spiaggia dei Conigli, con sabbia bianchissima, mare mozzafiato ed acqua trasparente.
Soffermatevi sulla balconata panoramica per scattare foto-ricordo della vostra vacanza, è uno dei luoghi più fotografati e più ammirati.
La raccomandazione è di prenotare per tempo e se possibile visitarla al mattino, portare con sé un ombrellone (altrimenti noleggiarlo prima di scendere) e portare dell’acqua, in quanto non ci sono chioschi sulla spiaggia.
Gli orari di accesso sono suddivisi in turni: 8.30-13.30, 14.30-19.30, prenotate la vostra visita all’indirizzo www.prenotazionespiaggiaconigli.it
Dopo essere risaliti riscendendo di strada troverete cala Madonna, spiaggia attrezzata, potrete passare lì piacevolmente il pomeriggio.
Per la cena c’è l’imbarazzo della scelta: paste tipiche, arancini, pizza o un buon pesce fresco grigliato o condito alla lampedusana.
Una passeggiata in via Roma è d’obbligo: cuore pulsante e centro di bar, negozi dove potrete acquistare ricordi da portare con voi.
Giorno 3: Giro dell’isola via terra – Cala Creta – Mare Morto
Come terzo giorno proponiamo un bel giro in macchina o in scooter in base a quello che avete noleggiato.
E’ molto utile per capire la grandezza dell’isola e visionare le spiagge e le cale, dove si piacerebbe soffermarvi nei prossimi giorni, potete partire dal Porto Nuovo e dirigervi verso Capo Ponente, fino ad arrivare all’Albero Sole che è il punto più alto dell’isola con 133 m, la vista è strepitosa e a “strapiombo” quindi attenzione a non sporgervi. Ripercorrete la strada al contrario, all’incrocio a sinistra e percorrete la lunga e suggestiva panoramica, immancabile tappa con foto al 35° parallelo e al Faro.
Riscendendo ci sono due bellissime cale: Mare Morto e Cala Creta, consigliatissimo passare lì il resto della giornata.
Giorno 4: Giro in barca
Immancabile il giro in barca, dove potrete ammirare le cale e gli scorci più
belli dell’isola. La Tabaccara, dove le barche volano, vi rimarrà nella mente e nel cuore, Cala Pulcino non accessibile via terra per ragioni di sicurezza, e gli angoli nascosti dell’isola con le acque caraibiche che non dimenticherete più.
Giorno 5: Linosa
Bella e vulcanica, la perla nera delle Pelagie può essere raggiunta con l’aliscafo o con le escursioni giornaliere proposte dai vari noleggi dell’isola.
Partenza al mattino e rientro alla sera, giornata piena per visitare la caratteristica Linosa.
Affidatevi ai pulmini locali per una visita guidata, o noleggiate uno scooter per scoprire il fascino selvaggio dell’isola.
Giorno 6: Porta d’Europa- Cala Maluk – Cala Francese – Cala Uccello – Cala Pisana
Vi consigliamo oggi una giornata abbastanza impegnativa ma gestibile per le brevi distanze che dovrete coprire.
Partendo dal Porto Vecchio prendete la salita sulla sinistra che vi porterà in sequenza alla Porta d’Europa, monumento alla memoria dei migranti deceduti in mare, cala Spugne e Cala Maluk, e cala Francese divenuta famosa per la Villa di Berlusconi.
Nel pomeriggio Cala Pisana, spiaggia o banchina (ideale per chi ama tuffarsi).
Ultima ma non per bellezza Cala Uccello, incastonata nelle rocce.
Giorno 7: Cala Croce – Portuntoni – Santuario
Se la partenza dell’aereo ve lo permette, una bella mattinata all’insegna del relax: scegliete voi se Cala Croce o Portuntoni , due belle e comode spiaggette, ideali per le ultime ore di vacanza.
Nei paraggi si trova il santuario della
Madonna di Porto Salvo che merita certamente una visita.
A vacanza terminata vi renderete conto che una settimana non basta per assaporare l’isola, quindi vi aspettiamo l’anno prossimo!
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