Alla scoperta delle spiagge e delle cale di Lampedusa
Il mare di Lampedusa è incantevole come le sue cale, in una settimana, che è il tempo medio di permanenza sull’isola e con un po’ di organizzazione, riuscirete a vederle tutte.
Iniziamo l’elenco delle spiagge che speriamo sia utile a chi viene per la prima volta sull’isola e si chiede dove andare.
Da ovest: cala Madonna, Portuntoni e Cala Croce sono delle cale con sabbia e acqua limpida, dispongono tutte di stabilimenti con lettini e ombrelloni e chioschi.
Proseguendo verso il centro la Guitgia, la più comoda, vicino al paese, ideale per famiglie e bambini.
Verso sud-est: cala Spugne, cala Maluk, una bellissima scogliera, Sciatu Persu, piccola e accogliente spiaggetta e cala Francese, tutte attrezzate.
Nella parte orientale dell’isola: cala Pisana, banchina e spiaggia, cala Uccello, una piccola ma favolosa insenatura, e poi andando avanti cala Creta e mare Morto. Queste ultime due sono scogliere ma anche esse con possibilità di noleggiare lettini e ombrelloni per la vostra comodità. Tutte le spiagge e cale di Lampedusa sono meritevoli di essere viste, nessuna esclusa.
Meritano di essere citate, anche se per motivi di sicurezza ne è vietato l’accesso via terra: cala Galera e cala Pulcino.
Un discorso che faremo a parte è per la spiaggia dei Conigli, invidiata da tutto il mondo, tappa obbligatoria per chi viene. L’accesso avviene tramite prenotazione al sito www.prenotazionespiaggiadeiconigli.it, con due turni uno la mattina e uno il pomeriggio.
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